progetto evento multimediale
IL CORPO IMMAGINATO
di Claudia Bonollo
 
   6 .  · I RITRATTI CELLULARI
         
   
   

L’installazione tiene conto de la mise en scène degli elementi spaziali della chiesa, per creare una nuova serie di immagini sacre.
Sono rappresentate storie personali, chje alludono e dialogano con le biografie delle statue degli Apostoli. I corpi trasfigurati, i ritratti cosmici, si riflettono nel proprio microcosmo e, nello stesso tempo in noi. La scala va dal figurativo all’astratto e il corpo rigenerato puó dissolversi in molti elementi.

 
 

Alcuni dei ritratti cellulari verranno inseriti nelle
nicchie destinate agli apostoli, cercando di creare
un possibile dialogo fra le immagini di persone
uscite da malattie gravi e gli attributi o le proprietà
dei Santi.

Elenco delle statue della cappella

- Andrea: Simbolo:croce decussata / attributi: manna
- Bartolomeo: Malattie della pelle (ritratto di
Michelangelo nella Cappella Sistina in forma di pelle
scuoiata)/ fico

- Filippo:
croci pani e pesci

- Giacomo il Maggiore:
Cappello da pellegrino,
Conchiglia, Stendardo /Patrono di Spagna, Cavalieri,
soldati, veterinari, farmacisti, Malattie reumatiche

- Giacomo il Minore:
numero 12, Attributi: la giustizia
- Giovanni apostolo: Attributi: Aquila, Calderone d'olio
bollente, Coppa / Patrono di Scrittori, Editori, Teologi
- Giuda Taddeo: Patrono di Armenia, cause perse,
situazioni disperate, ospedali, San Pietroburgo, Florida,
Polizia di Chicago, Flamengo
- Matteo: Attributi; Angelo, Spada, Portamonete, Libro
dei conti / Patrono di Banchieri, Contabili, Tasse, città di
Salerno
- Paolo di Tarso (subentrato a Giuda dopo il
tradimento di Gesú). Attributi: miracolo della colonna
.

.

     
   
     
 
 
       all’amico risanato       carla     enrique
     
eva
 
                      maría grazia  
 
Nel suo libro Narciso, Joachim Gasquet, scrive, “Il mondo è un immenso Narciso che sta pensando.” Dove potrebbe pensarsi meglio che davanti alle sue immagini?
”Dopo le cellule cosmi ho introdotto negli ultimi tempi, altre figure. Sono ritratti di alcune persone, amici conoscenti o sconosciuti. La scala umana viene ampliata a dismisura. I ritratti si specchiano sul proprio paesaggio interiore, le cellule o processi fisiologici legati a degli stati d’animo. A volte l’immagine è nitida altre viene disgregata in mille colori e ritorna ad essere un’immagine astratta.
Narciso non guarda solo sé stesso ma tutto il microcosmo che si racchiude nel suo corpo e prende coscienza della sua immagine, nella sua complessità. L’endorfina-cosmo riflessa (con alcuni messaggi subliminali di guarigione) lo seduce. Un’immagine senza forma, ma intrisa della forza fecondante della corporeità, lo rassicura perché lo seduce alla cura.
 
 
 
 
 
 
 
curriculum vitae
 
 
presentazione dell'artista